GROTTAMMARE – Le scuole dell’Infanzia cittadine si sono date appuntamento questa mattina al Parco I Maggio per l’edizione 2013 della Festa dell’Albero.
Di fronte a 150 bambini, insegnanti e numerosi  genitori intervenuti, il sindaco Enrico Piergallini e il dirigente scolastico dell’ISC Leopardi Maurilio Piergallini hanno provveduto a piantare due giovani lecci, scelti tra le 118 piante donate al Comune dal Corpo Forestale dello Stato. Tutte essenze della macchia mediterranea che nel fine settimana verranno messe a dimora nel Bosco dell’Allegria. Saranno i volontari dell’associazione “Un punto macrobiotico” infatti a chiudere domenica 24 la Festa dell’Albero di Grottammare, con la collaborazione dei giardinieri comunali.  La manifestazione è aperta a tutti, a partire dalle ore 10.

“La festa dell’albero è una festa molto antica – ha spiegato il sindaco Piergallini ai bambini – perché il rapporto tra l’uomo e gli alberi è sempre stato molto importante: è un’amicizia antica. Oggi festeggiamo gli alberi perché ci aiutano a vivere, facendoci respirare meglio.  In più, questa volta, abbiamo anche un’altra cosa da ricordare e cioè le radici e tutte quelle persone che come un albero mettono radici in un posto per vivere meglio”. Così  il primo cittadino ha voluto sottolineare l’invito di Legambiente – promotore dell’iniziativa in tutta Italia – a ricordare i diritti dei migranti, dedicando “la messa a dimora di nuovi alberi alle bambine e ai bambini nati in Italia da genitori stranieri, perché nascere figli di genitori stranieri in Italia non significa ancora essere cittadini italiani”. Con una promessa si è concluso il saluto del sindaco:  “Cercare per il prossimo anno un’area verde in cui piantare un albero per ogni bambino che nascerà a Grottammare”.

Nel discorso del dirigente scolastico, Maurilio Piergallini, il ringraziamento alle docenti che hanno lavorato con i bambini alla realizzazione della festa mentre dalle parole di Massimo Lori, rappresentante del Corpo Forestale dello Stato intervenuto insieme alla collega Manuela Taffoni,  la conferma che la Festa dell’albero è una ricorrenza molto sentita e Grottammare è una delle realtà che la interpreta con più passione e vivacità.

La mattinata è proseguita nel Teatro delle Energie, dove i bambini hanno messo in scena recital, balli e canti in onore degli alberi, preparati nelle settimane scorse, prima di  assistere allo spettacolo di un clown specializzato in animazione sui temi dell’ambiente e del riciclo.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *