MARTINSICURO – Un violento nubifragio si è abbattuto questa mattina sulla costa teramana provocando allagamenti e disagi alla circolazione stradale. A Martinsicuro le violente piogge hanno causato numerosi disagi al traffico, costringendo gli automobilisti a deviare il proprio percorso, specie in prossimità di via Roma, dove il sottopasso ferroviario si è nuovamente allagato, nonostante i lavori effettuati lo scorso anno per mantenere impermeabile il manto stradale.

Tempestivo l’intervento della Polizia Municipale che ha interdetto il transito stradale e chiuso l’area incidentata, transennando la via d’accesso al sottopasso. Precedentemente, una Fiat Panda è rimasta bloccata all’interno del sottopasso a causa dell’elevato quantitativi d’acqua, che ha trasformato il sottopasso in una sorta di piscina naturale. Sul luogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno recuperato prontamente la vettura. Sempre su via Roma a causa delle forti raffiche di vento l’insegna della Banca Picena Truentina è crollata su di una Fiat 500 parcheggiata. Situazione critica anche sulla costa: la violenza della mareggiata è tale per cui l’acqua si è riversata sulle strade adiacenti il lungomare. Palme sradicate e rami spezzati ovunque. Allagato anche il molo Nord: violenti cavalloni si riversano vigorosamente sulla banchina deserta.

Nonostante un primo allagamento, il nuovo sottopasso di via Colombo è tornato nuovamente agibile. In questo momento si procede ad estrarre l’acqua dal sottopasso di via Roma. Agibili invece i sottopassi di via Dei Castani e via Delle Messi. Allagato anche il sottopasso di via Bolzano, dove la protezione civile si sta operando per far defluire l’acqua piovana.

Situazione simile a Villa Rosa. Insegne sradicate e strade inagibili. Stessa sorte per il lungomare Italia che risulta impraticabile: rami spezzati e rifiuti marini riversati su strada.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *