di matteoSANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – E’ iniziata ieri mattina l’opera di abbattimento dell’ex struttura ospedaliera di Sant’Egidio alla Vibrata, i cui lavori – mai ultimati – risalgono al lontano 1963. Oggi, dopo 50 anni, la Asl di Teramo procede alla riconversione dell’edificio per un costo di circa 80 mila euro. Di fatto la struttura non è mai stata completata e col tempo si è andata deteriorando, causando non pochi problemi di ordine pubblico. Numerose sono le segnalazioni che certificano  la pericolosità della struttura. L’ecomostro pagato coi soldi dei contribuenti e rimasto inattivo per almeno mezzo secolo, rappresenta l’ennesimo spreco di denaro pubblico, sia in termini di costruzione che di demolizione. Il consigliere regionale Emiliano Di Matteo ha dichiarato che la struttura diverrà con molta probabilità una RSA, un centro di residenza per assistenza sanitaria. In base agli studi effettuati dalla Regione, sembrerebbe, infatti, che in Provincia ci sia una forte carenza di strutture residenziali di assistenza per anziani non autosufficienti. L’appello del consigliere Di Matteo alla Regione riguarda appunto la riconversione dell’ex ospedale di Sant’Egidio in RSA, un sito – questo – che si presta allo scopo essendo già di proprietà della Asl.

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