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La provincia di Teramo protagonista italiana a Bruxelles

PROVINCIA – La provincia di Teramo protagonista italiana al “Towards EU 2020 and beyond – local and region actions” (“Verso Europa 2020 e oltre – Azioni locali e regionali”) durante la settimana europea dell’energia sostenibile di Bruxelles.

L’invito è giunto proprio dalla Direzione Energia Intelligente europea, che ha ritenuto che i progetti portati avanti dalla provincia rappresentino, per modalità e livello di coinvolgimento degli enti locali, un modello da seguire.

Martedì 25 giugno, il presidente della Provincia, Valer Catarra, illustrerà il progetto Paride (unico progetto italiano ad essere finanziato dall’Europa)  e Il Patto dei Sindaci nella realizzazione di progetti ad energia intelligente, insieme ad altre quattro realtà europee nelle quali stanno avvenendo esperienze di riconversione energetica ed ecosostenibile.

“Per noi è un onore, ovviamente, ma è anche la testimonianza del valore aggiunto che abbiamo saputo dare, che l’assessore all’ambiente Francesco Marconi, ha saputo imprimere al programma europeo per la riduzione dei gas serra, – ha dichiarato il presidente Valter Catarra – sia con il Patto dei Sindaci che con Paride abbiamo coinvolto praticamente tutti i Comuni e costruito un percorso di partecipazione con i cittadini. Che questo sia stato fatto in maniera eccellente, oggi, lo certifica l’Europa e per noi rappresenta un riscatto anche nei confronti di chi ha ironizzato sui viaggi a Bruxelles di questa Giunta. Sono stati pochi, a basso o zero costo, perché a carico dei progetti europei e, soprattutto, ci hanno consentito di accedere a finanziamenti e  programmi, che hanno indubbiamente arricchito tutta la comunità, sia in termini di conoscenza che di opere realizzate”.

“Il lavoro fatto con il Patto dei Sindaci (interventi per la promozione di fonti rinnovabili in tutti e 47 i Comuni, ndr) ha evidenziato quanto la pubblica illuminazione rappresentasse un settore critico in termini di costi ed emissioni e ci ha, quindi, convinti a partecipare al bando europeo di Paride: siamo stati l’unico progetto italiano finanziato. In questo caso abbiamo raccolto l’adesione di 33 Comuni ed è previsto un investimento con fondi privati, attraverso le ESCO, di 17 milioni di euro – ha ricordato l’assessore all’Ambiente e all’energia, Francesco Marconi – un risultato che abbiamo raggiunto grazie ad un lavoro di squadra e al supporto dell’Agenzia per l’energia e l’ambiente e che, anche per i riconoscimenti che ci arrivano dall’Europa, ci convince a proseguire con questo modello”.