GROTTAMMARE – Tornando a casa a piedi dopo una giornata dura in cui si è immersi sempre in tante problematiche, in lontananza sento della musica.
In un primo momento pensavo che fosse qualcuno che ascoltasse la radio a tutto volume, avvicinandomi sempre di più invece comprendevo che si trattativa di una serenata.

Una cosa antica ma sempre originale!
Sui palazzi della via tante persone si sono affacciate per ascoltare e poi applaudire il giovane che stava intraprendendo una tale esibizione per la sua amata.

Una canzone dietro all’altra il ragazzo ha conquistato tutta la via e ha donato anche a noi di riflesso il pensiero e la bellezza dell’amore.

Parlandone e raccontando il fatto ad una amica per sms, mi fa: “Ahaha che pazza la gente”, e di risposta “Si si è una pazzia che mi piace, magari la gente fosse pazza così. Il mondo sarebbe più bello”.

Questa la realtà! Ciò che conta non è l’economia, i soldi, avere la macchina all’ultimo grido o il cellulare che ci tiene connessi con il mondo ma che non ci può abbracciare, la vera pazzia è ricordarsi che la cosa più importante della vita è amare ed essere amati, uniti sotto lo sguardo docile di chi ha donato la sua vita per la nostra felicità eterna.

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