- L'Ancora Online - https://www.ancoraonline.it -

Ritrovata dai Carabinieri la statua di bronzo di Kostabi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO– I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di San Benedetto del Tronto, diretti dal Ten. Loiacono Saverio e coordinati dal Cap. Vaccarini Giancarlo, hanno rinvenuto, questa mattina, intorno alle ore 09.00, in via Manara, nei pressi della Caritas Diocesana, la miniatura per non vedenti, della statua in bronzo  “Guardare attraverso non è come guardare dentro” del noto scultore contemporaneo Kostabi.

Un funzionario comunale, il 6 maggio u.s. ne aveva denunciato alla Stazione Carabinieri di San Benedetto del Tronto la sottrazione, avvenuta nelle ore o giorni precedenti, in viale Secondo Moretti, alla base della monumentale opera originale di Kostabi. Immediatamente sono state attivate indagini, con il coinvolgimento del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona e degli organi investigativi della Compagnia Carabinieri di San Benedetto del Tronto.

Questa mattina il rinvenimento; l’autore del furto, probabilmente sotto le pressioni investigative, resosi conto dell’impossibilità di collocare utilmente la miniatura, avrà ritenuto di abbandonarla in un luogo di sicuro passaggio.

L’opera, di artista locale, del valore di circa 4.000 Euro, era stata riprodotta fotograficamente e, di fatto, già inserita nelle Banche Dati delle FF.PP. e del Nucleo Carabinieri T.P.C.. Sarebbe stata solo questione di tempo l’identificazione dell’autore del grave e sconsiderato gesto.

Questa mattina, nel corso di una informale cerimonia, l’opera è stata restituita nelle mani del primo cittadino Gaspari Giovanni che, nel ringraziare i Carabinieri per l’ennesima importante operazione di servizio, non ha nascosto tutta la sua soddisfazione per il rinvenimento della miniatura, sottolineando che il gesto criminale aveva creato nella popolazione e, in particolare, fra i fruitori dell’opera, ovvero i molti non vedenti di questo e dei centri limitrofi, profondo sconcerto e forte condanna. Le indagini proseguono con rinnovato vigore per cercare di identificare l’autore (o gli autori) del furto.