ABRUZZO – Si sono ritrovati ad Isola del Gran Sasso per assistere numerosi alle funzioni religiose e per la ormai tradizionale  “ benedizione delle penne” quale buon auspicio per il prossimo esame di stato.

Poliziotti, Carabinieri, Agenti della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, delle Polizie Municipali di Isola del Gran Sasso e Colledara, della Polizia Provinciale, unità cinofile hanno presidiato le strade di accesso all’ampia area del Santuario.
Volontari della CIVES e di Associazioni di Isola e Colledara hanno fornito un valido ausilio.

Per evitare che i ragazzi portassero al seguito alcol sono stati effettuati filtraggi anche nelle varie località di partenza dei pullman e coloro che sono giunti con le autovetture private hanno dovuto lasciare le bevande alcoliche prima di salire al Santuario, come da foto allegata.

Nessun incidente o tensione. Diminuiti notevolmente gli interventi sanitari rispetto al decorso anno: i giovani che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del “118” presso il Posto Medico avanzato della Croce Rossa Italiana, predisposto nel piazzale, ove erano presenti anche volontari della Croce Bianca, sono stati 25 per sintomatologie connesse all’assunzione di alcol senza patologie gravi, tutti maggiorenni, mentre altri interventi hanno riguardato ustioni, contusioni ed escoriazioni.

Alle 18.00 è terminata per tutti la lunga giornata.

Ai presidi, predisposti sul tragitto prima di arrivare ad Isola del Gran Sasso, pattuglie della Polizia Stradale hanno controllato 77 conducenti di veicoli, sottoposti ad etilometro nr.56, denunciati 4 giovani per guida in stato di ebbrezza, ritirate 9 patenti, elevate 18 contravvenzioni al Codice della Strada e decurtati 95 punti in totale.

Sempre nel corso dei controlli preventivi su strada gli Agenti hanno trovato in possesso di marijuana per uso personale due giovani, di cui un minorenne ed una pattuglia dei Carabinieri ha individuato due giovani, entrambi maggiorenni, in possesso di hashish, sempre per uso personale. I quattro sono stati segnalati al Prefetto.

A fine giornata, sulla via del ritorno, nei pressi del casello autostradale A/24 di Colledara, i poliziotti hanno fermato per un controllo un’autovettura con a bordo 5 giovani.

Il conducente è risultato positivo all’etilometro e, mentre venivano redatti gli atti per la denuncia all’A.G., uno dei quattro giovani che trasportava, convinto di non essere visto dagli Agenti, con mossa repentina ha estratto dalla tasca del giubbino un moschettone con accessorio di un piccolo coltello e con quest’ultimo ha velocemente perforato il pneumatico anteriore destro del veicolo della Polizia.

Vistosi scoperto, ha cercato di allontanarsi ma è stato subito bloccato e tratto in arresto per danneggiamento aggravato.

L’impegno comune dei Frati Passionisti e di Enti e Forze di Polizia ha dato i suoi buoni frutti con “un’inversione di rotta” al tradizionale appuntamento a 100 giorni dagli esami nello sforzo comune, che sarà sempre più incisivo nei prossimi anni, per ricondurre l’evento nell’ambito della spiritualità, per cui aveva trovato origine trentatrè anni orsono.

Le penne benedette. Dopo la celebrazione i ragazzi si sono riuniti nel piazzale fuori la chiesa ‘vecchia’ del santuario per il rito della benedizione delle penne. “È un rito a cui sono tutti molto affezionati – dice p. Natale- una volta ci ha telefonato una mamma preoccupata perché il figlio aveva dimenticato lo zaino, del quale però non era interessato, la sua preoccupazione più grande erano le penne benedette rimaste all’interno!” San Gabriele diceva: “La mia vita è una continua gioia” e la fortuna più grande che i giovani possano ricevere è che la fede porti a tutti la gioia del cuore.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *