PROVINCIA – Le Squadre Mobili di Teramo ed Ascoli Piceno hanno concluso ieri sera, con l’arresto di un cittadino albanese, una mirata operazione nell’ambito del rafforzamento congiunto dell’attività investigativa per la repressione dei furti in appartamento nelle due province.
L’attività era stata avviata a seguito di due tentativi di furto messi a segno nella tarda serata del 28 febbraio 2013 ad Ascoli Piceno con modalità molto simili a furti perpetrati anche nel nostro territorio.
Quella notte, dopo aver intercettato l’autovettura usata dai ladri per mettere a segno i colpi, asportata a Cologno Monzese qualche giorno prima, i poliziotti la inseguivano quando, per assicurarsi la fuga, i ladri abbandonavano l’auto in corsa che andava a collidere contro altre autovetture in sosta, fuggendo lungo la riva del fiume Tronto.

Ne scaturiva un rocambolesco inseguimento tra le sterpaglie, interrotto solo a seguito del ferimento di un poliziotto.
Gli stessi ladri, dopo qualche ora riuscivano ad asportare una Fiat Panda che veniva rinvenuta successivamente a Mosciano S.A. (TE) ed in quella località i predetti mettevano a segno un altro colpo, riuscendo ad asportare un’Audi A4.

I successivi sviluppi investigativi hanno permesso di rintracciare, nel pomeriggio di ieri, l’autovettura Audi A4 a Villa Rosa di Martinsicuro.
Dopo ore di appostamento sono giunti sul posto, a bordo di una Ford Focus, tre individui che, saliti a bordo dell’Audi, hanno cercato di allontanarsi. I poliziotti sono subito intervenuti bloccando l’auto mentre i tre cercavano di darsi alla fuga a piedi per le vie limitrofe.
Dopo un lungo inseguimento è stato bloccato un cittadino albanese con numerosi precedenti penali.
Gli immediati accertamenti investigativi hanno consentito di individuare l’abitazione del predetto: la perquisizione domiciliare ha fatto rinvenire vari monili in oro, borse firmate asportate verosimilmente in un negozio di Porto San Giorgio, vari orologi e € 500 in contanti nonché valute di diverse divise estere.

Il cittadino albanese è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per la pregressa attività predatoria ed arresto per resistenza a pubblico ufficiale e tradotto presso la Casa Circondariale di Castrogno.
Durante le operazioni di inseguimento un poliziotto è rimasto ferito ad un ginocchio. Sono in corso ulteriori indagini per individuare i due latitanti.

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