SAN BENEDETTO DEL TRONTO- A pochi mesi dall’inizio di questo nuovo e grande istituto, il cantare e suonare insieme, tra bambini e ragazzi dei vari plessi, è stato l’elemento di coesione e di grande novità, espressione della volontà di esprimere uno spirito identitario collettivo dell’Istituto.

In occasione del Santo Natale l’Istituto Comprensivo Sud di San Benedetto ha tenuto ben due concerti di Natale. Alle ore 21,00 presso la Chiesa di Cristo Re, il 14 dicembre, tra la commozione di genitori e nonni si sono esibiti i bambini dell’Infanzia accompagnati dagli strumenti dei ragazzi della secondaria di primo grado. Con una stella dorata sulla maglia bianca hanno eseguito dolci e molto apprezzati canti natalizi.

Il 15 dicembre, alla stessa ora e nella stessa chiesa i ragazzi della secondaria “Cappella” coi loro strumenti musicali (flauti, melodiane, solisti e percussioni) hanno accompagnato i bambini delle classi quinte della scuola primaria. Inoltre ad aprire la seconda serata è stata una fantasia di brani tradizionali natalizi che eseguita dai 10 ragazzi iscritti all’indirizzo musicale. Il programma è proseguito con 5 brani intonati da flauti, melodiane, oboe, chitarra e percussioni. Il coro della primaria ha quindi cantato tre canzoni per essere infine accompagnato dagli strumentisti della secondaria. Durante la serata il sindaco di S.Benedetto Giovanni Gaspari è intervenuto, ha evidenziato la qualità delle esecuzioni e la particolarità di questo spettacolo così nuovo ed originale ed ha ringraziato per l’impegno la dirigente scolastica e tutti i docenti. la Preside scolastica Manuela Germani ha infine voluto ringraziare il parroco don Pio Costanzo per l’ospitalità.

Importante e viva è stata la collaborazione tra gli insegnanti della scuola media e le maestre dell’infanzia e della primaria che hanno preparato i bambini per le canzoni.

Il concerto di Natale è uno dei tanti progetti di potenziamento musicale che l’ISC SUD porta avanti, altrettanta importanza rivestono  i percorsi seguiti da studenti che affrontano repertori vocali e strumentali in un lavoro complesso e articolato di musica di insieme, dimostrando abilità e competenze via via acquisite durante la loro frequenza in una scuola così attiva e motivante. Oltre a sviluppare l’intelligenza e la sensibilità, l’insegnamento approfondito della musica è servito sovente a orientare vari alunni che hanno frequentato la scuola di Porto D’Ascoli alla carriera musicale. Ecco il perché di tanta dedizione del prof. Urbanelli, ideatore, curatore e responsabile del progetto, suffragato dal continuo sostegno della comunità scolastica.

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