MONTEPRANDONE – La razza avicola Ancona incorona il suo re e la sua regina. Si tratta del pollo Romeo allevato da Francesco Amatucci e della gallina Vittoria cresciuta da Niccolò nell’allevamento del papà Massimo Muscella. Questi i nomi dei due volatili che si sono aggiudicati il titolo di “Miglior Gallo e Gallina” e che hanno vinto una ricca fornitura di mangime. L’elezione è avvenuta all’interno della festa “Il Bello del Pollo” che si è tenuta domenica 16 settembre nel centro storico cittadino. L’iniziativa, messa in campo dal Comune di Monteprandone in collaborazione con l’istituto di ricerca Asteria e con l’A.C.A.P. (Associazione Colombofila Allevatori Piceni), la S.A.M.A.S.A. (Selezione Abruzzese Marchigiana Avicoli Selvaggina Amatoriale) e la Pro Loco di Monteprandone, è stata il proseguimento del percorso iniziato un anno fa per la reintroduzione della Razza avicola Ancona negli allevamenti del territorio.

La giornata si è aperta con una tavola rotonda dove si sono volute sottolineare le peculiarità e l’importanza che questa particolare specie ricopre. Soprattutto sono stati evidenziati i vantaggi  per l’economia del territorio attraverso lo sviluppo della filiera corta. Tra gli aspetti rilevati anche quello enogastronomico, con l’idea di far diventare questo pollo un prodotto tipico della realtà culinaria locale.«Si tratta di un momento importante – ha sottolineato il sindaco Stefano Stracci – perché aiuta a riscoprire la peculiarità agricola che il territorio monteprandonese ha sempre avuto».

I ristoratori riuniti di Monteprandone hanno voluto poi dare un saggio della bontà del pollo cimentandosi nella preparazione di succulenti pietanze che hanno animato il pranzo domenicale dei presenti. Piazza dell’Aquila si è trasformata per l’occasione in un grande fattoria all’aperto dove i cittadini hanno potuto degustare antiche ricette a base di pollo e non solo. Ma il clou della manifestazione si è raggiunto nel pomeriggio. L’elezione degli esemplari più belli di gallo e gallina è stata accolta da un numeroso pubblico festante. Ora gli allevatori avranno due “modelli” di riferimento a cui ispirarsi, Romeo e Vittoria, per far tornare così, in breve tempo, la razza avicola Ancona al culmine della sua bellezza e produttività.

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