CUPRA MARITTIMA – Strepitosa partecipazione per Artocria. La rievocazione romana, alla sua primissima edizione ha riscontrato un successo che ha superato le più rosee aspettative. Già dal mattino di sabato 21 luglio turisti, bagnanti e cittadini sono stati attirati dai simpatici “romani” che, passeggiando a ridosso della spiaggia, hanno distribuito volantini a tutti catturando l’attenzione dei passanti. La festa vera e propria è iniziata nel pomeriggio con la sfilata che dalle ore 17.30 circa ha incantato le vie del centro. Da piazza Possenti sono partiti i soldati del Gruppo Storico Romano, i soldati della XI Legio Claudia di Roma e i soldati della nona Legio che comprendeva anche la zona di Cupra Marittima, i senatori e i consoli, e poi i vari personaggi legati alla storia cuprense come ad esempio Lucio Afranio senatore  dall’81 a.c. e console nel 60 a.c. interpretato dal sindaco Domenico D’Annibali che si è prestato volentieri nel fare parte della manifestazione; Lucio Minucio Basilio senatore fino all’81 a.c.; Cecina Alieno Largo patrono della città di Bosa; Lucio Minucio Basilio patrono del Piceno e della Sabina comandante della VIII Legione in Gallia; Tito Olio questore; Poppea Sabina Minore figlia di Tito Olio e moglie di Nerone; Veidia Auge e Giulia Urbana sacerdotesse di Venere, a seguire ancelle e popolani.  Il gruppo ha percorso viale Galilei, via Battisti, lungomare Nazario Sauro dallo chalet La Perla fino all’area pedonale, lungomare Romita dal Campo I Care fino all’Hotel Oasi.
Durante la lunga camminata il corteo ha effettuato anche delle piccole pause coinvolgendo gli spettatori. La serata è proseguita poi al “Castrum”, l’area allestita nei pressi delle Mura Mignini dove ad attendere i visitatori c’erano gustosi menù tipici dell’epoca, studiati dalla dottoressa Simonetta Olivieri, nutrizionista e referente del progetto Artocria. Ecco così che la cena composta da “Gustatio” (antipasto) a base di Ova elixa, Libum, Moretum, Lucanica e Mulsum piperatum; “Mensa Prima” che comprendeva Puls cum cunculae, Crustulum cum carnes e crustulum cum sulcia; “Mensa Secunda” composto da Dulcia domum cum nuces e Pultem punicam; infine Malum e Lupini. Un vero e proprio “assalto” agli stand per assaggiare questi piatti. Nella stessa serata i figuranti hanno dato vita allo spettacolo “La notte dei Gladiatori” all’interno della piccola arena allestita per l’occasione. Spalti gremiti e applausi scroscianti per l’esibizione dei bravi “romani” che hanno saputo trasportare i presenti in un mondo che è alla base delle nostre origini. Al termine dello spettacolo Giovanni Ciarrocchi dell’Archeoclub ha illustrato la storia della Dea Cupra, dei personaggi autorevoli che orbitavano intorno a questa area, spiegando quanto fosse importante Cupra Marittima in passato: tutte informazioni attestate dai ritrovamenti archeologici. Molto soddisfatti gli organizzatori che hanno contato, solo al “Castrum” circa 1.500 presenze. In particolare l’Assessore Marco Malaigia promotore dell’iniziativa e Pino Neroni che da subito ha dato pieno appoggio all’idea, sperano di poter replicare “Artocria” il prossimo anno, apportando miglioramenti dove necessario. Insomma un bilancio più che ottimo per questa edizione zero.

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